– È un viaggio meditativo, attraverso il suono e lo spirito “Celestial Journey”, il 31° album di Gaiea Sanskrit con una miscela di sanscrito, melodie soul e paesaggi sonori celestiali. L’album si sta già affermando su Spotify e vede già diversi video musicali pubblicati su YouTube, a cui ne seguiranno altri ancora.
Per l’occasione Gaiea Sanskrit ha risposto a delle domande sul suo ultimo album, Celestial Journey.
D: Gaiea, che numero di album è questo per te?
A: Questo è l’album numero 31. Non conto le uscite dei Cosmic Choir, che sono registrazioni dal vivo di canzoni precedenti, e nemmeno i singoli e gli EP con tre o meno canzoni.
D: Perché ha scelto questo titolo per l’album?
R: Come per tutti i miei album, ho scelto il titolo per puro istinto. Riflette la sensazione di un viaggio, di un’esperienza sciamanica sulla Terra attraverso la musica, i suoni sanscriti e le vibrazioni celestiali.
D: Com’è nato?
R: Questo album è nato in modo istintivo e organico. Quando le canzoni hanno cominciato a raccogliersi intorno a me ho sentito che era arrivato il momento di prenotare lo studio. Ho registrato i brani in un pomeriggio di novembre e poi in cinque giorni a gennaio. Mi piace il modo in cui, col tempo, un album prende lentamente forma, dalle note delle canzoni, dalle note vocali, dalle esperienze e dagli incontri… come un diario che cattura un momento della vita e descrive ciò che aiuta a viverlo.
D: Quali sono i brani che ti piacciono di più?
R: I brani che amo di più sono quelle intime ispirate al mio percorso personale, come Om Tare Tuttare e Respira Tranquila.
D: C’è un significato particolare dietro una o più canzoni?
R: Respira Tranquila significa “respira e rilassati” o “respira e lasciati andare”. Una volta, durante un momento in cui avevo paura, qualcuno mi ha guardato negli occhi e mi ha detto queste parole. Le ho sentite come se fosse la prima volta. Sentirle in spagnolo mi ha toccato profondamente: tutto il mio corpo ha risposto e si è rilassato. Per questo ho aggiunto il testo: “Respira lentamente e lasciati andare”. La canzone è un ricordo di quel momento e un promemoria per me stessa di quanto sia importante.
D: Ci sono altri dettagli che vale la pena menzionare?
R: Sì, a proposito della canzone Damodarastakam: quando ho visitato l’Università di Barcellona per una lezione di sanscrito, la Dottoressa Maria Elena, un’insegnante incredibile, e la sua amica l’hanno cantata ai loro studenti. Mi è piaciuta subito e ho capito che dovevo registrarla. Per quanto riguarda Bhutanatha Astakam, una volta un ascoltatore mi ha inviato un’e-mail per dirmi quanto fosse speciale per lui. Lo vedeva spesso scritto nei templi dell’India del Nord e mi chiese di registrarlo e così l’ho fatto.
Un concerto esclusivo in Italia
Gaiea e il suo Cosmic Choir si esibiranno in Italia il 28 giugno. Il concerto si terrà presso Casa del Pellegrino, Salita al Santuario, 15 Montallegro – Rapallo (GE).
Ritrovo ore 16.00 – Inizio concerto ore 17.00
Posti limitati
Contributo 20€
Info e Prenotazioni: ilsoffiodidurga@gmail.com – 349 639 0275.
Vedi anche:www.ligurianotizie.it/a-rapallo…