Biden: Pericolo Impeachment

Elezioni Regionali Lazio 2023

In America imperversa una paradossale entropia a causa dell’effetto congiunto dei Twitter files rilasciati sotto l’egida di Elon Musk-l’uomo piu’ ricco del mondo-ed il ritrovamento all’interno della biblioteca del presidente Biden, di redami classificati che egli occultava da anni e vi e’ entrato in possesso all’epoca della sua vicepresidenza con Obama. Documenti segreti inerenti l’Ucraina, certe operazioni belliche in stati mediorientali fino, probabilmente, alla pandemia di Covid: il tutto sta scaldando gli animi e facendo ribollire l’umore di Donald Trump, che azzarda un procedimento di Impeachment per l’attuale inquilino della Casa Bianca. Trump in alcune uscite video e brevi testi presenti nella piattaforma social di sua proprieta’, Truth, ha richiesto la dichiarazione dei redditi del suo presidente, alla stessa stregua di quanto fu a suo tempo ordinato a lui di fare; e allude alla incompatibilita’ tra la magione milionaria di Biden- a quanto pare 14 milioni (n.d.r.)con gli emolumenti piu’ che dignitosi ma non milionari, che Biden percepisce da un trentennio in qualita’ di senatore e membro direttivo dei governi Dem. Trump incalza la cittadinanza a focalizzare il grado di corruzione che anima la presidenza Biden e l’organigamma giuridico e poliziesco, che si esimono dal mantenere chiuso il confine col Messico e rintuzzare l’ondata apparentemente irreversibile di droghe che infestano e danneggiano specialmente i giovani, binariamente a traffici di esseri umani con il diniego di Biden di recarsi al confine per ripristinare l’ordine antecedente. Trump ha chiesto retoricamente il motivo che ha visto il connubio Fbi e Twitter, non indagare da un lato e censurare dall’altro, lo scandalo del computer di Hunter Biden, figlio del presidente, estremamente attivo in Ucraina e con rapporti commerciali consolidati che lo hanno visto impegnato con la Cina.

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Riguardo i documenti detenuti da Biden, secondo i giornalisti inquirenti pare ce ne fossero altri ubicati nel proprio garage ed in altri luoghi analoghi a Think Thank accademici, che sembrano essere stati approntati appositamente per Biden. Da qui la invettiva di Trump che rimarca la corruzione attuale degli Usa, diventati a suo dire un paese del terzo mondo;a causa dell’inflazione galoppante, della censura sui social, dell’inaffidabilita’ delle macchine di conteggio elettorale, dell’immobilita’ della Corte Suprema, della disoccupazione crescente, delle frontiere aperte, della droga sempre piu’ diffusa, della bramosia ad impedire il possesso di armi per gli americani. Trump ha anche ipotizzato la vendita di segreti nazionali alla Cina da parte della famiglia Biden ed ha alluso alla ritrosia dell’Fbi ad indagare su Biden e suo figlio. A proposito del lavoro di Elon Musk rilasciando i file ctoni su Twitter, il magnate statunitense artefice delle Torri Gemelle, ne ha lodato le intenzioni e le azioni concrete.

In relazione ai redami trovati da Biden, si tratta di materiale strategico importante ai fini della sicurezza nazionale, che il presidente odierno degli Usa non poteva possedere in quanto era all’epoca vicepresidente, per cui si potrebbe preconizzare una procedura di impeachment nei suoi confronti, che alla luce di questa azione illecita, potrebbe sfociare nelle sue dimissioni obbligate; cosa non riuscita con Trump, il quale possedeva documenti desecretati in qualita’ di presidente, a cui e’ consentito desecretare in prima persona i documenti strategici nonche’ mantenere quelli segreti nel periodo attinente la propria carica.

Trump azzarda in modo reiterato, ormai, l’impeachment per Biden ed esorta l’Fbi ad obbligarlo a render nota la dichiarazione dei redditi come fece con l’ex presidente; inoltre Trump accusa la passata dirigenza Twitter di violazione della liberta’ di espressione degli americani in combutta con l’Fbi ed i burocrati e politici dem, censurando i contenuti conservatori, Trump e le notizie relative il computer di Hunter Biden, gli affari in Ucraina e Cina della famiglia Biden ed i pareri contrastanti con la narrativa pandemica e del vaccino. I documenti in possesso di Biden da oltre un lustro e riservati unicamente al presidente degli Stati Uniti, rappresentano la miccia della polveriera in cui figura attualmente irretito il presidente americani e fette crescenti del suo partito, che chiamano in causa perfino Hillary Clinton e Barack Obama. Donald Trump nelle sue filippiche scritte ed orali chiama in causa in modo indiretto ed asintotico, anche Facebook e Google nelle operazioni politicamente sovversive per mezzo della censura ad egli ed a tutti coloro che si mostravano antitetici all’agenda governativa e mediatica che abbracciava una dovizia di temi progressisti: questi ultimi vanno dal diritto all’aborto fino ai vaccini passando per l’ideologia gender, l’immigrazione, le tasse, l’esigenza di disarmare i cittadini per questioni di sicurezza.

Il nuovo presidente della camera, in Usa, spaurisce i progressisti e la sinistra radicale a causa delle dichiarazioni roboanti e perentorie sullo zelo governativo ritrovato nel prosciugare la palude (del deep state n.d.r.), adoperando le armi statali della grande finanza, teleologiche ad indagare e punire i responsabili della pandemia, della sedizione, degli obblighi vaccinali, delle guerre controproducenti, dell’immigrazione, dell’inflazione, della censura. Il presidente della Camera si presuppone come un seguace di Trump che percorrera’ la sua agenda pur provenendo da una fazione avversa, nel passato recente; il che ha richiesto un agone valido per la sua elezione, durato molto tempo, coriaceo, in cui venti deputati disallineati su centinaia, hanno permesso il suo insediamento. In America la politica e’ in guerra, portando con se l’assetto economico, giuridico, finanziario ed industriale del futuro, a livello planetario.

Vocabolario

*Antitetici: che vanno contro.

*Asintotico: che si avvicina molto senza toccare.

*Entropia: disordine.

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