Il deputato pd Zan al format: “ Un giorno da pecora”, si scaglia contro il ministro della giustizia in merito alla legge sull’omofobia di cui quest’ultimo e’ relatore; il parlamentare sinistrorso accusa il fatto che la legge sia pronta da oltre un anno ma sia stata tenuta volontariamente in disparte della dialettica elettorale; invece oggi che il ministro della giustizia ne sara’ relatore, il rappresentante Pd auspica che almeno in quest’occasione il ministro sfoggi equidistanza ed imparzialita’ che, secondo il dem, antecedentemente non aveva avuto. Infatti a detta del componente della maggioranza la legge sull’omofobia sarebbe richiesta a gran voce dalla maggioranza degli italiani. Mentre in Italia non e’ stata ancora calendarizzata una abrogazione della legge Costituzionale sull’obbligo di pareggio di bilancio.

Riguardo la legge sull’omofobia va specificato che se dovesse essere approvata, canzoni come:”Luca era gay”, non potrebbero essere pubblicate o cantate in quanto ritenute oltraggiose verso gli omosessuali. Tale legge mira a definire gli omosessuali una razza anziche’ una varieta’ di persone, pertanto discriminando la minoranza gay. Inoltre a proposito della legge reclamata da progressisti ed Europa va asserito che il Codice penale italiano contempla gia’ i reati di discriminazione, di attacchi alle minoranze ed alle persone di genere diverso. Infine su Povia ed il suo successo artistico del 2009:”Luca era gay”, va riportata una sua dichiarazione in merito al soggetto di questa opera musicale, che e’ un personaggio esistente, il quale dopo ventidue anni di vita omosessuale ha realizzato ed affermato la propria eterosessualita’.

Lascia il tuo commento
Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail