2 Milioni Per Tornare Diciottenne: Clamore E Sfida Dagli Usa E Tecnologie Esistenti

Eterna giovinezza, cosi’ un imprenditore Usa vuole tornare 18enne: per ringiovanire spende due milioni l’anno.
La giornata tipo del magnate 45enne dell’hi-tech, Bryan Johnson, prevede la sveglia all’alba, una dieta ferrea, integratori alimentari e visite mediche specifiche. Siccome l’obiettivo  e’ focalizzato sull’eterna giovinezza. A sfidare i segni inesorabili del tempo stavolta ,  si prodiga Ryan Johnson che ha deciso di passare dall’età anagrafica di 45 anni alla prestanza fisica di un 18enne. L’imprenditore investe 2 milioni l’anno per riprogettare il suo corpo, a prescrivergli un rigido protocollo quotidiano ed a monitorarne i risultati è un’equipe di medici specializzati.

Un “elisir di lunga vita” per contrastare l’invecchiamento e potenziare il sistema immunitario: “Project Blueprint” e’ la missione di Bryan Johnson è di riportare i suoi organi, cervello compreso, all’età di 18 anni. Ha deciso di chiamare il progetto “Blueprint” e di farvi da cavia egli stesso. L’idea è nata negli anni di pandemia come reazione a una forte depressione che lo aveva portato ad avvertire addirittura istinti suicidi.

L’imprenditore è diventato ricco dopo aver venduto nel 2013 la sua Braintree payment solutions a eBay per 800 milioni di dollari. Johnson si avvale dell’esperienza del medico rigenerativo Oliver Zolman che insieme ad un gruppo di una trentina di medici ed esperti, studia il suo corpo e svolge le sperimentazioni del caso.

Al momento il corpo di Johnson dimostra cinque anni in meno, il suo cuore trentasette anni, la sua pelle ventotto, mentre l’obiettivo di ritornare a 18 anni sarebbe già stato raggiunto per capacità polmonare e forma fisica. Johnson per vincere la sua personale battaglia contro il tempo, si sveglia alle 5 del mattino, assume circa una ventina d’integratori al giorno, segue una rigida dieta vegana di 1.977 calorie esatte, assicurandosi che i livelli di grasso corporeo restino sotto il 6%. Quattro volte alla settimana si allena moderatamente, mentre nei tre giorni rimanenti aumenta l’intensità. I suoi medici tengono sotto controllo la sua temperatura corporea, il glucosio nel sangue, la frequenza cardiaca, i livelli di ossigeno durante il sonno ed il peso delle ossa. Il magnate dell’hi-tech si sottopone a impulsi elettromagnetici per migliorare il tono muscolare e indossa occhiali che bloccano la luce blu per due ore prima di andare a dormire. Ogni trattamento è registrato e studiato dalla sua squadra di professionisti e da lui stesso.

La tecnologia del cosiddetto “antiaging”, ovvero ringiovanimento o quella inerente il blocco della vecchiaia, sta riscuotendo investimenti monstre e risultati mirabili, nel mondo, confermandosi un settore che in futuro si rivelerà trainante ed estremamente lucrativo. La problematica di tutto cio’ tuttavia, appare il costo sesquipedale dell’armamentario per aborrire l’avanzare dell’eta’, che risulta inaccessibile per il 95% della popolazione mondiale, ma i cui benefici sono sciorinati da celebrità anche social del calibro di Gianluca Vacchi: quest’ultimo all’alba dei 55 anni riesce ad edulcorare le centinaia di migliaia di propri seguaci sparsi per il mondo, con un fisico scarno come un adolescente, muscoli palesi ma non enormi, salti, capriole, corse che non si addicono ad un cinquantenne; forte di una abilità’ ed elasticita’ che trasecolano i fan, Vacchi si filma sovente in sezioni di clioterapia.

Oggi e’ possibile ringiovanire senza sforzi immani recidendo i telomeri finche’ non siano talmente sottili da non poterlo fare; i telomeri sono dei geni da cui deriva l’invecchiamento almeno così spiegano in numerosi video trovati in rete.

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